Automazione dei flussi di lavoro parte#2: come calcolare il ROI e scegliere lo strumento BPM
La guida definitiva all’intranet SCARICA ORANel nostro precedente articolo abbiamo parlato di cosa sia l'automazione dei flussi di lavoro e di come sia possibile attuarla all'interno della tua azienda. Dopo aver individuato i processi da automatizzare e gli obiettivi a cui puntare, hai dato loro vita grazie ad uno strumento BPM, ma non è finita!
Monitorare ed analizzare il rendimento ottenuto dalla trasformazione digitale è fondamentale, scopri come farlo!
Come calcolare il rendimento e il conseguimento degli obiettivi
- Monitora i processi: un processo viene digitalizzato per ottimizzare le risorse interne aziendali e la conferma che questo avvenga si rileva solo con la misurazione di alcuni indicatori. Saperli individuare e tracciare, fornisce un dato certo e un parametro di valutazione incontestabile. Tra gli indicatori più usati troviamo:
- Tempo di evasione.
- Numero di richieste gestite.
- Riduzione del numero di e-mail.
- Riduzione delle telefonate.
- Calcola e fornisci il ROI: gli indicatori scelti possono essere utilizzati, oltre che a tracciare un andamento nel tempo, anche per il calcolo del ritorno d’investimento iniziale che l’azienda ha sostenuto per la realizzazione del progetto di digitalizzazione.
Una delle caratteristiche che accomuna le aziende che intraprendono il percorso di trasformazione digitale è proprio il ritorno dell’investimento in tempi brevi, il che significa che la digitalizzazione porta nell’immediato a un risparmio costante.
Scegliere uno strumento adatto costituisce un ulteriore elemento di vantaggio: vediamo di seguito quali devono essere le caratteristiche di un buon software BPM.
Quali sono le caratteristiche che deve avere un Business Process Management (BPM) adeguato e performante?
La scelta di uno strumento adatto costituisce un ulteriore elemento di vantaggio: vediamo quali devono essere le caratteristiche di un buon software BPM.
- Intuitivo: l’obiettivo della digitalizzazione è quello di semplificare l’approccio nelle procedure, lo strumento in uso deve essere semplice, con un’interfaccia intuitiva e graficamente accattivante per le funzionalità previste.
- Adattabile: lo strumento deve essere flessibile e inserirsi in qualsiasi contesto, senza vincoli e limiti. Deve essere efficace per le esigenze basilari, ma anche essere sufficiente per le necessità evolute.
- Accessibile ovunque: in Cloud e mobile friendly per operare ovunque e in qualsiasi momento.
- Provvisto di funzioni di analisi: poter analizzare i trend nel corso del tempo e analizzare i flussi nel loro insieme consente di rilevare punti di forza e debolezze nel processo e intervenire per correggerli e migliorarli. Le interfacce di tipo Analytics permettono di esportare dati e riorganizzarli a seconda delle necessità e sono strumenti indispensabili per un buon software BPM.
Il nostro software BPM Form Workflow di WorkTogether possiede tutte le caratteristiche che ti abbiamo descritto e ti consente di digitalizzare in autonomia qualsiasi processo interno.
Prova Form Workflow!
Con Form Workflow puoi digitalizzare qualsiasi processo autorizzativo che avviene nella tua azienda. Con un tool visuale disegni il diagramma in cui si stabiliscono gli step del processo, le azioni (ovvero i passaggi da uno stato ad un altro) e gli esecutori di ogni singolo step (sulla base dell'organigramma). Ad ogni step associ i dati che devono essere compilati dagli esecutori e che compongono la "pratica elettronica".
Thinsoft può offrirti una consulenza mirata grazie ai suoi quasi vent’anni di esperienza di trasformazione digitale presso le aziende: Form Workflow si inserisce in modo perfetto nella nostra intranet Worktogether, ma può essere introdotto come applicativo autonomo in qualsiasi contesto digitale, con la possibilità di integrarsi in ambienti Microsoft e Google.
Vuoi una simulazione del risparmio che la tua azienda otterrebbe con una intranet WorkTogether?
SÌ, PRENOTO LA CONSULENZA